Sito denuclearizzato

venerdì 19 giugno 2009

Breve Commento agli Eventi recenti #2

Stiamo forse assistendo alla parabola discendente del Craxi della politica italiana degli ultimi 15 anni? Berlusconi, come il suo predecessore, avrà mica raggiunto la soglia di saturazione per cui, come in un domino, i tasselli iniziano a cadere inesorabilmente uno dietro l'altro, a valanga, al minimo alito di vento?
L'Avvenire scrive parole pesanti, e quindi viene da pensare che il mondo cattolico stia prendendo le distanze dal Premier.
Fini non si fa sentire, ma è già da un po' che non corre buon sangue fra il Presidente della Camera e Berlusconi, per lo meno da quando dalla sua fondazione Fare Futuro non partì l'affondo su Casoria e Noemi (ricordiamo che furono loro e non Repubblica o l'opposizione).
Su Il Foglio di Ferrara arrivano articoli inusuali, non completamente genuflessi.
Il Governo stesso, a parte Bossi, non mi pare stia costruendo barricate a difesa del capo.
Che si stia assistendo davvero alla parabola discendente del Cavaliere? che dopo quindi anni di politichetta all'italiana, il nostro Silvio sia destinato a fare la fine del suo predecessore, ad Hammamet, esule per i troppi scandali?

Qualche cosa però turba questa confusione quasi euforica: il silenzio dell'opposizione.
Perchè non si sentono programmi e proposte per l'eventuale dopo? non riesco a capirlo.

Detto questo, vorrei ricordare e ricordarvi che questo fine settimana si vota per i ballottaggi e per il referendum.
I primi due quesiti si riferiscono al premio di maggioranza, dato non più ad una coalizione ma al partito singolo che si presenta, se passerà il Sì.
Il terzo quesito si riferisce all'impossibilità (se passasse il Sì) di candidature multiple. Basta ai Berlusconi, Bossi, Di Pietro, ecc candidati in mille collegi per far eleggere i numeri due, tre, dieci.

Saluti


2 commenti:

pia ha detto...

Sarebbe il massimo se cadesse sul bagasciagate...

..:: Symbian ::.. ha detto...

Oggi Libero intitola: SIAMO TUTTI BERLUSCONI e invita il pappone di arcore ad andare in parlamento e fare un mea culpa come Craxi...
Leggi:

Non saremo mai come voi!

ciao