La politica italiana, il governo, i gossip, e poi l'italianità, quell'essere furbi davanti al sistema, quell'ammirazione davanti ai potenti che possono fregarsene delle regole. Ma anche quel senso di indignazione per un'etica istituzionale calpestata, per un'offesa costante ad un sistema sociale che dovrebbe essere invece sorretto per poter aiutare i più deboli, per la sensazione che molti, troppi fra di noi siano convinti che preoccuparsi dei problemi sia una perdita di tempo, tanto ci penserà qualcun altro. Un'indignazione purtuttavia svilita giorno dopo giorno dai cinici della vita.
Poi però capita di vedere persone come Fazio, Saviano, Benigni, in uno spettacolo televisivo su rete nazionale che, una volta tanto, offre un servizio culturale ed educativo, ed allora uno si sente parte di un sistema, tutto sommato, non così avvizzito, chino o genuflesso come i titoli quotidiani dei giornali vorrebbero far credere. Uno si sente orgoglioso di appartenere ad uno Stato, o meglio, ad una Società Civile, che non ha paura di denunciare le verità e le schizofrenie di un Sistema fatto pur sempre di uomini, che quindi nessuno pretende perfetti, ma coerenti ed onesti oltre ogni ragionevole dubbio, questo sì.
Un grazie allora a quelle persone che, giorno per giorno, non si danno per vinte e cercano di dimostrare che le cose possono essere cambiate, che noi non siamo necessariamente figli del Sistema, ma che noi possiamo essere il Sistema, che si indigna davanti a certi comportamenti e può punirli, anche solo con la forza della biro, come ha detto Benigni proprio ieri sera.
Saluti
Poi però capita di vedere persone come Fazio, Saviano, Benigni, in uno spettacolo televisivo su rete nazionale che, una volta tanto, offre un servizio culturale ed educativo, ed allora uno si sente parte di un sistema, tutto sommato, non così avvizzito, chino o genuflesso come i titoli quotidiani dei giornali vorrebbero far credere. Uno si sente orgoglioso di appartenere ad uno Stato, o meglio, ad una Società Civile, che non ha paura di denunciare le verità e le schizofrenie di un Sistema fatto pur sempre di uomini, che quindi nessuno pretende perfetti, ma coerenti ed onesti oltre ogni ragionevole dubbio, questo sì.
Un grazie allora a quelle persone che, giorno per giorno, non si danno per vinte e cercano di dimostrare che le cose possono essere cambiate, che noi non siamo necessariamente figli del Sistema, ma che noi possiamo essere il Sistema, che si indigna davanti a certi comportamenti e può punirli, anche solo con la forza della biro, come ha detto Benigni proprio ieri sera.
Saluti
4 commenti:
Mi unisco a te, caro Andrea.
Concordo con le tue considerazioni. Un ottimo programma quello di ieri sera. Buona giornata, mi unisco ai tuoi lettori fissi. Tiziana
Una volta Benigni venne ripreso da un fotografo mentre faceva pipi´. Benigni lo rovino´economicamente parlando di atto "contro la natura umana" (!).
Mentre se lui ti svuota un secchio di´popo´addosso e´satira.....se tu lo fai con lui allora ti denuncia e ti rovina. Questa e´la sinistra.
Il guittaccio Benigni non mi fa ridere, e con questo show ha rafforzato le convinzioni di molti sostenitori di Berlusconi.
Caro @enio, apprezzo sempre (o quasi) i tuoi commenti schietti. Benigni può piacere o non piacere, ma ha il pregio (a mio avviso) di parlare chiaro e di avere idee che, in linea di massima, condivido. Ha certamente una sensibilità particolare nel parlare di certe cose (vedi "La Vita è Bella"). Non ho idea di come si comporti nel privato, ma visto quel che succede in Italia ultimamente credo siano solo fatti suoi, visto che non ricopre ruoli nè pubblici nè, tanto meno, istituzionali.
Saluti
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