Sito denuclearizzato

venerdì 8 aprile 2011

Un po' di noiso Revival sul Fascismo

Vorrei spendere due parole sul Ventennio, riallacciandomi al mio ultimo post ed alla proposta del senatore Eccher di abolire il reato di apologia del fascismo.
Ebbene, spesso (purtroppo) quando affronto questo tema con altre persone mi sento rispondere "tutto sommato Mussolini ha fatto delle buone cose", "in fin dei conti ha costruito molto e ripulito l'Italia", "Mussolini era un grande statista che ha frequentato amicizie sbagliate" (ebbene sì, anche questo mi sono sentito rispondere).
Posto che trovo difficile che, in vent'anni, il regime fascista non abbia combinato nulla in terra italiana, considero a dir poco superficiale nascondere quel che è stato il Ventennio sotto la patina del "tutto sommato ha bonificato l'agro pontino".
Vogliamo fare una rapida carrellata su quanto è successo?
Mussolini ha invaso Grecia e Jugoslavia, ha affiancato ai nazisti contro la Francia ed il resto del Mondo, ha spedito buona parte degli ebrei italiani ad Auschwitz (certo, non lui direttamente, ma aver permesso alle SS di farlo, equivale ad averlo fatto), ha condotto una scellerata campagna colonialista in nord Africa, con il solo risultato di aver rinchiuso libici, somali ed etiopi in campi di concentramento a casa loro e di aver portato alla morte migliaia di giovani soldati italiani. Non parliamo della Campagna di Russia nè del trattamento riservato ai dissidenti e a coloro che si manifestavano contrari.
Questo è stato il fascismo ma purtroppo l'Italia pare scordarsene con fin troppa facilità

Saluti

2 commenti:

pia ha detto...

Si, e c'era la dittatura.
Oggi ascoltavo "treno" di Lucio Dalla, del 1999 che tra l'altro dice: "Il treno corre per l'Europa tra due ali di fascisti, vecchi, nuovi... misti", ecco quel "misti" mi da il senso di come ci sia ancora quel cordone ombelicale terribile, quel legame che la nostra cultura ha bandito dal 45 in poi, fino all'era berlusconiana, che è il peggio del peggio.
E più ci penso, più mi viene mal di stomaco.

calendula ha detto...

in Italia sono moltissimi i fascisti mascherati o meno.....da quelli che si iscrivono a forza nuova alle signore che iniziano un discorso sui " tunisini" dicendo come prima frase " io non sono razzista però.." prima di iniziare un discorso talmente razzista da far accaponare la pelle, sono fascisti moltissimi cattolici osservanti,l'elenco è lunghissimo...purtroppo