Sito denuclearizzato

martedì 27 agosto 2013

Berlusconi statista? No, imprenditore

I venti di guerra soffiano non solo sulla Siria ma anche sul Governo Italiano e sul nostro Paese tutto. Il PdL ormai è in trincea e tenta in tutti i modi di salvare il padre padrone, senza il quale non esisterebbe. Non importa che si parli ora di un pregiudicato, quel che conta è l'immagine e la sbandierata limitazione delle libertà. All'affanno dei suoi per salvarlo, fa però da contraltare l'ultimo stop del Cavaliere, forse per smorzare i toni, forse per rasserenare gli animi o forse ancora per dimostrarsi uomo di stato e quindi responsabile per definizione. A ben guardare, però, non ci sono nobili cause dietro all'intervento del Caimano, semplicemente la constatazione che, causa la temuta crisi di Governo e quindi di instabilità in Italia, i mercati stanno rispondendo facendo perdere fior di milioni ai titoli Mediaset (sospesi in borsa l'altro giorno per alcune ore per eccesso di ribasso).
Ecco dunque l'ennesima dimostrazione di quali siano i reali interessi di Berlusconi: non tanto il Paese che continua a usare come capro espiatorio per i suoi guai, ma semplicemente i suoi interessi, e cioè evitare il carcere e guadagnare sempre più soldi. Con buona pace di tutti i fedelissimi che si bevono ancora la stupidaggine della discesa in campo per il bene dle Paese.

Saluti

domenica 11 agosto 2013

Legge contro l'Omofobia

E mentre a Milano iniziano a ricomparire i manifesti di Forza Italia, movimento politico di esaltazione del padre/padrone Silvio Berlusconi, e quindi continueremo insesorabilmente a parlare di lui e solo di lui, il Parlamento rimanda la Legge contro l'Omofobia, non ritenendola una priorità, perchè ormai nel nostro Paese lo Stato Sociale, l'uguaglianza e i diritti non sono più cosa importante e necessaria. 
Ma sulla coscenza di chi ricadrà il ragazzino suicidatosi a Roma? ultimo di una lunga serie.

Saluti

sabato 10 agosto 2013

F35 o Canadair?

La Sardegna va in fiamme ma la Protezione Civile, che si è vista tagliare il budget dal Governo Monti, forse anche grazie al suo penultimo responsabile nazionale (Bertolaso) e ai suoi comportamenti, non ha un sufficiente numero di canadair per intervenire sugli incendi.
Eppure il governo insiste con gli F35.
Difesa del territorio o difesa contro nemici non ben definiti (perchè al momento non esistono) solo per fare un favore a qualcuno? Purtroppo la mala politica si fa sempre riconoscere.
E intanto la Sardegna brucia!!!

Saluti

domenica 4 agosto 2013

Grazia o Elezioni: l'ignobile Ricatto

Dopo la condanna di Silvio Berlusconi nel processo Mediaset, si è scatenata la rivolta dei suoi lacchè e tirapiedi al punto che, negli ultimi giorni, si è arrivati addirittura a chiedere la grazia minacciando, diversamente, la caduta del Governo ed elezioni anticipate.
Ormai è evidente a tutti come il destino del PdL sia legato a doppio filo all'unica persona che può salvarlo dal baratro elettorale, e cioè Berlusconi, e come il destino di quest'ultimo sia indissolubilmente legato alla sua permanenza sulla scena politica, unico salvagente che può tenerlo a galla dai guai giudiziari (aggravati in maniera decisiva dall'ultima condanna).
Non trovo termine più calzante che definire ignobile il ricatto che viene mosso, per alcuni semplici motivi.
Innanzitutto per il basso livello, palesato anche in questa occasione, dei politici del Centro Destra, che nulla vogliono fare per rinnovare la loro generazione politica, ma anzi insistono a voler salvare (o riesumare) il padre-padrone, colui che con il denaro ha comprato tutto, anche la "fiducia" di un partito politico.
In secondo luogo per l'ipocrisia scellerata che si cela dietro alle dichiarazioni di voler perseguire il bene del nostro Belpaese con la battaglia per la libertà di Berlusconi. Che tipo di battaglia sarebbe? a beneficio di chi? come sempre a beneficio di uno, o meglio dei numerosi portafogli che questo Uno riempie. Queste persone sono disposte a sospendere i lavori del Parlamento (e quindi mettere in guai ancora più seri l'Italia), per salvare Berlusconi.
Infine ignobile è la scusa che viene addotta per annullare la sentenza della magistratura politicizzata, e cioè "come si può condannare una persona votata da milioi di cittadini". Che senso ha questa affermazione? il voto cambia forse il grado di onestà di una persona? questo discorso, per estensione, salverebbe anche Mussolini e Hitler, che erano appoggiati dalla stragrande maggioranza dei rispettivi paesi. Ma che discorsi sono? oltretutto si rivendicherebbe la libertà di Silvio, perchè non sarebbe giusto privare uno dei più importanti partiti politici italiani del proprio leader naturale, dimostrando sempre e comunque che il PdL senza Berlusconi non esisterebbe nemmeno.
Spero solo che il Quirinale risponda come è giusto che sia, consentendo così la fine di un'epoca che è costata fin troppo all'Italia.

Saluti

giovedì 1 agosto 2013

IMPUTATO BERLUSCONI: COLPEVOLE!!!

Oggi la Corte di Cassazione ha confermato la sentenza a 4 anni di reclusione per l'imputtao Silvio Berlusconi ni merito al processo Mediaset. La Corte ha inoltre imposto la rideterminazione dei tempi di interdizione dai Pubblici Uffici, assegnando il compito a un nuova Corte di Appello.
Entro qualche mese la sentenza sarà applicata e Berlusconi interdetto.
Forse l'Italia, un po' alla volta, ritroverà sè stessa.

Saluti