Sito denuclearizzato

mercoledì 1 luglio 2009

Decreto Sicurezza: posta la Fiducia

Non sono solito portare due interventi lo stesso giorno nel mio blog, perchè ritengo sia una pratica dispersiva. Tuttavia quello che è stato annunciato oggi dal Ministro per i rapporti con il Parlamento Elio Vito, credo sia essenziale e di estrema gravità.
Il suddetto ci ha infatti comunicato che è stata posta la fiducia sul Decreto Legge Sicurezza che, a valle delle ultime tre votazioni di domani, diverrà legge dello Stato Italiano.
Cosa prevede questo DdL? Questo:
1) Libertà di associazione ed organizzazione di ronde, costituite da liberi cittadini, come la Guardia Padana e la neo fascista Guardia Italiana di Saia;
2) Reato di immigrazione clandestina, con obbligo di denuncia da parte di pubblici ufficiale (quindi, per esempio, impiegati del comune, che si trasformeranno in tanti sceriffi senza controllo, e non solo loro purtroppo) - la multa per gli immigrati clandestini andrà da un minimo di 5.000 € ad un massimo di 10.000 €, che non si capisce come un immigrato clandestino potrà pagare; viene quindi leso il basilare diritto di asilo;
3) Passa da 60 a 180 giorni la detenzione nei centri di prima accoglienza, dopo che la Lega (per bocca di Maroni) aveva espresso il suo totale disappunto quando tali tempi erano stati ridotti: come al solito la Lega chiede e Berlusconi esegue;
4) Costerà 200 € chiedere la cittadinanza e da 80 € a 200 € un permesso di soggiorno: non si guarderà più al merito del richiedente ma solamente se questo avrà soldi o meno, indipendentemente che si tratti di un artista, di un affamato o di un delinquente;
5) Un periodo di reclusione fino a 3 anni è prevista per chi affitti la casa a clandestini (mi vengono in mente le migliaia di badanti che ci aiutano ogni giorno, e che accudiscono gli anziani di cui non vogliamo più sapere nulla), e per chi offenda un pubblico ufficiale.

Ci tengo a denunciare questo Decreto Legge, che lede le libertà individuali. Invece che dare una risposta sensata ed onesta alle legittime insicurezze non solo dei cittadini italiani ma anche di coloro che vengono in Italia per cercare, onestamente, qualche cosa di meglio, si attacca il singolo e si mina alla base un apparato di solidarietà sociale con regole di stampo chiaramente fascista.

Saluti

1 commento:

En ha detto...

inutile dire oltre, il decreto sicurezza fa ridere (e piangere) chiunque abbia imparato a leggere.

ti ringrazio per aver aderito alla mia causa, ti linko subito :)

en