E mentre la crisi economico-finanziaria lascia a casa decine di migliaia di onesti operai, ma si potrebbe dire di lavoratori in genere, un paio di eventi, forse passati un po' in sordina, rallegrano il gossip tardo invernale.
Il primo è che Daniela Martani, pasionaria hostess di lunghe notti di protesta sul caso Alitalia assieme ai suoi colleghi, parteciperà al Grande Fratello nona edizione (dico nona!!!! ma chi cazzo continua a guardalo? scusate se non sono proprio diplomatico, ma siamo proprio un popolo malato...). Tuttavia gli organizzatori del GF9 assicurano che sarà un'edizione "verde" (il fra virgolette lo mettono proprio loro, non si capisce se sia quindi una presa in giro o che altro), nel senso che faranno la raccolta differenziata e cercheranno di risparmiare corrente elettrica. Mah, se tanto mi da tanto, riusciranno ad essere più educativi della nostra martoriata scuola statale.
Quello che quindi emerge, è che la protesta e la lotta per i diritti sono stati comprati con un po' di notorietà e un bell'invito al Grande Fratello, quello cui alla fin fine tutti tendiamo.
Il secondo gossip riguarda, neanche a dirlo, il mondo del calcio e l'offerta milionaria che il Manchester United ha fatto al Milan per Kakà. 110 milioni di euro per avere il calciatore. Ripeto, 110MILIONI DI EURO per una persona che, con tutto il rispetto, tira calci ad un pallone.
Ma mi chiedo, in periodo di crisi, invece che fare regali al manipolo di soliti noti che si sono truccati da paladini della patria per salvare Alitalia, o alle case automobilistiche, non si potrebbero imporre espropri proletari alle società calcistiche? Sarebbe sufficiente per lo Stato tassare correttamente transazioni finanziarie come la cessione di un calciatore, o imporre un tetto (fino a crisi superata, ben inteso) a quanto una società calcistica potrebbe tenersi in cassa.
Insomma, perchè la crisi la pagano le decine di migliaia di precari e di cassa integrati e mai quelli che, senza ritegno e con poca etica, i milioni continuano a farli girare? perchè è questa la cosa che mi fa imbestialire: ci bombardano con la storia della crisi, giustificando tagli al personale e casse integrazioni (che fra l'altro non spettano a tutti), ma intanto i milioni continuano a girare!!!
Saluti
Il primo è che Daniela Martani, pasionaria hostess di lunghe notti di protesta sul caso Alitalia assieme ai suoi colleghi, parteciperà al Grande Fratello nona edizione (dico nona!!!! ma chi cazzo continua a guardalo? scusate se non sono proprio diplomatico, ma siamo proprio un popolo malato...). Tuttavia gli organizzatori del GF9 assicurano che sarà un'edizione "verde" (il fra virgolette lo mettono proprio loro, non si capisce se sia quindi una presa in giro o che altro), nel senso che faranno la raccolta differenziata e cercheranno di risparmiare corrente elettrica. Mah, se tanto mi da tanto, riusciranno ad essere più educativi della nostra martoriata scuola statale.
Quello che quindi emerge, è che la protesta e la lotta per i diritti sono stati comprati con un po' di notorietà e un bell'invito al Grande Fratello, quello cui alla fin fine tutti tendiamo.
Il secondo gossip riguarda, neanche a dirlo, il mondo del calcio e l'offerta milionaria che il Manchester United ha fatto al Milan per Kakà. 110 milioni di euro per avere il calciatore. Ripeto, 110MILIONI DI EURO per una persona che, con tutto il rispetto, tira calci ad un pallone.
Ma mi chiedo, in periodo di crisi, invece che fare regali al manipolo di soliti noti che si sono truccati da paladini della patria per salvare Alitalia, o alle case automobilistiche, non si potrebbero imporre espropri proletari alle società calcistiche? Sarebbe sufficiente per lo Stato tassare correttamente transazioni finanziarie come la cessione di un calciatore, o imporre un tetto (fino a crisi superata, ben inteso) a quanto una società calcistica potrebbe tenersi in cassa.
Insomma, perchè la crisi la pagano le decine di migliaia di precari e di cassa integrati e mai quelli che, senza ritegno e con poca etica, i milioni continuano a farli girare? perchè è questa la cosa che mi fa imbestialire: ci bombardano con la storia della crisi, giustificando tagli al personale e casse integrazioni (che fra l'altro non spettano a tutti), ma intanto i milioni continuano a girare!!!
Saluti
8 commenti:
Vedi caro Andrea io da una quindicina di anni sono con il norale sempre più a terra e non che prima andasse molto meglio ma la disuguaglianza è aumentata a dismisura. Tutte le lotte affrontate e vinte, ne cito solo qualcuna tipo lo statuto dei lavoratori, la sanità pubblica, il divorzio, l'aborto (e sono certo di averne dimenticate altre importanti) non sono bastate a far capire a chi ha governato e governa che ci sono delle priorità elementari rispetto alle quali la riforma della giustizia, della costituzione e delle altre frescacce non contano un tubo. Ma è possibile che non vuole entrare nelle loro capocce quanta gente c'è che non ha o non avrà i mezzi per sopravvivere? Chiamatela demagogia, retorica o quello che più vi piace ma le cose stanno così. Fate qualcosa voi giovani.
il grande fratello verde.
Ora le ho sentite tutte.
Sono troppo cattiva se spero che "verde" stia per putrefazione e "ritorno alla terra"? Si, sono sicuramente troppo cattiva. Non mi spaventa chi partecipa (anzi, si, anche loro), vorrei vedere uno per uno gli ebeti che si mettono sul satellite a sbirciare tutto il giorno altri ebeti che non fanno un c***o. Fatemela passare: "L'ignoranza è forza, la guerra è pace", I edizione uscita nel 1950... e tutto si è avverato.
Per loro basta che i milioni girino dalle parti giuste...
Sussurri obliqui
Ho avuto modo di indagare meglio, e forse, se possibile, la faccenda su Kakà assume tratti ancor più inquietanti. I 110 Milioni di euro sono stati offerti al Milan mentre al calciatore una decina di milioni o poco più all'anno. Delle tasche di Kakà mi interessa poco, ma di quello che prenderà il Milan e che NON devolverà allo Stato in tasse un po' di più.
Saluti
Più che paese dei balocchi mi sembra il paese del menga: chi ce l'ha nel culo se lo tenga...
concordo con il russo :D
Aggiungo: al GF 9 (brrrrrrr) c'è anche un rom, come mi diceva l'amico Rockpoeta: ciò rende politicamente corretto, verde, esemplare, educativo e bla bla bla bla un programma per decerebrati.
Quanto a Kakà, beh, sto vivendo la transazione come una spina nel fianco, essendo madre di adolescente fortemente milanista.
In effetti "l'esproprio proletario" (circonlocuzione che aborro,essendo una liberale) mi vedrebbe d'accordo. Sono anni che vado predicando l'assoluta mancanza di etica e di buon senso di questi tempi moderni.
Buona giornata.
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