E così sono andato a votare. Questa sera verso le 17 ho fatto il mio dovere di cittadino. Sia per il sindaco, per evitare che uno sconosciuto appoggiato da Berlusconi, anzi, l'ennesimo "Berlusconi Presidente" si prendesse la mia Padova, sia per dire la mia sul Referendum, con tre bei convinti Sì!!!
Poi leggo i giornali, e vedo che l'affluenza è bassa. Ma si sa, gli italiani sono un popolo che si riprende nel finale, in questa serata in cui la nazionale azzurra dovrà vedersela con il Brasile per pensare di poter procede in questa Coppa Intercontinentale, che gli anglofoni D.O.C. hanno ribattezzata Confederation Cup.
Ma nel leggere i giornali, quel che tiene comunque banco sono le vicende private e quindi pubbliche del Cavaliere. La faccenda delle festicciole a Villa Certosa, le Escort, il Papi gridato da tutte quante (e non solo da Noemi che, quindi, era forse una delle tante), quel "Aspettami nel letto grande" che si sente in alcune registrazioni, il distacco del Governo, l'imbarazzo degli alleati politici.
C'è una certa forza in tutto questo, convinto come sono che questi eventi non nascano, ahimè, dal fatto che gli italiani abbiano capito che Berlusconi è un pagliaccio, quanto piuttosto che i poteri forti dell'Italia stiano abbandonando il Cavaliere, forse diventato troppo scomodo, invadente ed imbarazzante. Proprio come accadde per Craxi.
Eppure il segretario del fu-PSI non cadde mai così in basso, in una melma dalla quale Berlusconi stesso fatica a riemergere. E a questa melma, ritengo, appartengono anche le "Barbara" che, esattamente come le "Noemi" prima di loro, sono ora alla caccia di un po' di notorità e si dimostrano per quello che sono, delle oche giulive pronte a saltare in braccio al miglior offerente.
Moralista? no grazie, non credo di esserlo, ma vedere le foto su Repubblica dove la tettona di turno mi mostra con ammiccamenti e sorrisetti maliziosi i gioielli regalateli dal Papi, mi fa un po' tristezza, perchè quella ragazza non è diversa dal Cavaliere. Penso invece che in politica si debba mantenere un minimo di rispetto e distacco per certe cose. Come diceva Berlinguer ci vuole sobrietà, altrimenti rischiamo di diventare tutti come Papi, assuefatti al gossip ed alla mostra di sè, per cinque minuti di fama.
Saluti
2 commenti:
Fosse che fosse la volta buona!
Davvero hai votato sì al referendum? Questa non te la perdono... scherzo! A presto.
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